giovedì 23 giugno 2011

ISRAELE GIORDANIA 31MAGGIO - 9 GIUGNO - I COMMENTI DEI VIAGGIATORI




"Commozione a Nazareth nell’avere la casa di Maria di fronte alla finestra della mia camera…un sogno, una gioia che non avrei mai immaginato di vivere nella mia esistenza. E’ stato come se fossi tornata indietro nel tempo di Maria."

"Prima volta in Terra Santa perciò tutto da ricordare, Betlemme in particolare, più modesta e la vista dall’albergo sulla città illuminata: un presepe"

"Mi è sembrato di essere al centro del mondo per l’importanza storica, culturale, religiosa dei posti visitati."

"Per me è difficile dare parole alle emozioni che ho provato durante il pellegrinaggio. Di certo i ricordi accumulati nel cuore e nella mente serviranno, in futuro, a costruire pensieri di fede e azioni di pace"

"A parte Petra che è veramente fantastica, mi hanno colpito: il Santo Sepolcro e la gestione/suddivisione degli spazi all’interno; il luogo del Primato di Pietro perché sembra sia rimasto come ai tempi di Gesù; la spiegazione di come erano una volta gli “alloggi” dove vivevano e in quest’ottica la rilettura dei Vangeli."

"Ricorderò il Yad Vashem, nella parte dedicata ai bambini: la musica e lo scandire dei nomi ti lascia una traccia e il rimorso per il cinismo degli uomini capaci di sopprimere anime innocenti e inermi.. La grotta di Betlemme: la povertà in cui è nato in contrasto con l’opulenza di oggi. La Torre di Erode: a dimostrazione della potenza. La via Dolorosa: Gesù passa nel caos e nell’indifferenza dei mercanti"


"Dal punto di vista religioso la visita alla chiesa dell’Annunciazione e il Santo Sepolcro, dove  chiudendo gli occhi immaginavo di vivere momenti avvenuti 2000 anni fa. Da un punto di vista turistico il massimo è stato Petra, un luogo difficile da dimenticare."

"E’ difficile dire cosa sia stato più bello; sicuramente toccante, in tutti i sensi, il Santo Sepolcro dove si riesce veramente a vedere quello che c’è scritto nei Vangeli, E’ molto più facile raccogliersi in preghiera! Ma non escluderei l’Annunciazione , la Natività, ecc.. Altro ricordo bellissimo ma “profano” è Petra … un incanto, un paradiso terrestre!!"

"Il calore, la gentilezza delle persone che ho incontrato, a qualunque credo appartenessero e la loro fierezza nel dimostrare quale fosse. Ho avuto una pallida idea degli eccessi del popolo di Israele e delle contraddizioni che lo caratterizzano, della grandezza, della tenacia, del coraggio e della speranza che ha conservato nonostante la tragedia. Si respira aria di immensità; anche la natura è di una bellezza violenta e sconfinata e regala una percezione del Divino a chi, anche senza saperlo, è in ricerca.
Visitando questi luoghi, incontrando queste persone, ho compreso il perché Dio li abbia prescelti per manifestare la sua onnipotenza e la sua umiltà, la sua gloria e la sua mitezza, la sua forza e la sua pace. L’Amore è visibile e tangibile, ancora oggi"

"Mi rimarrà un bel ricordo da Nazareth a Betlemme, inoltre mi è piaciuta molto Petra per i suoi luoghi archeologici e per i suoi colori e i monumenti scavati nella roccia"

"Ho provato grande gioia quando ho visto la grotta del bambino Gesù! e nell'aver camminato sul suolo dove Lui ha camminato"

"I ricordi sono tutti speciali! Nezareth e il lago di Tiberiade, i primi luoghi visitati! Gerusalemme è incantevole; il Santi Sepolcro un'emozione intensa. Il muro del pianto= la preghiera all'unico Dio. La moschea della roccia, un'opera d'arte! Betlemme, una terra difficile...
Petra da sola vale il viaggio!"

"Gerusalemme è un incanto sotto tutti i punti di vista, sembra il centro del mondo! Il viaggio, se pur breve, in Giordania sarà indimenticabile, mi sembra ancora un sogno aver potuto vedere Petra!"

" Petra rimarrà sempre nei miei ricordi. La visita al Santo Sepolcro è stata veramente un'esperienza unica, come la spianata del tempio."

"Emozionante l'esperienza di Petra.  La Messa al Santo Sepolcro e a Betlemme sono state un piacevole ricordo da conservare nel tempo. Ogni luogo lascerà una traccia. Stupendo il monte della Trasfigurazione."

" I colori che abbiamo apprezzato sono:
il bianco/giallo del deserto con luce abbacinante ( nelle ore calde)
il verde intenso delle colture, quando la terra poteva bere adeguatamente ( zone vicino al Giordano)
il cielo azzurro intenso di Gerusalemme.
La forte emozione vissuta nei luoghi santi"

" Non dimenticherò l'aver vissuto fuori dal tempo un'emozione dietro l'altra nei luoghi carichi di storia e fede"

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